Nel quadro del progetto “Khamko Doyna – Basta saperlo”, volto a diffondere informazioni e servizi sanitari nelle comunità rurali del Senegal, i referenti locali Pape e Thierno hanno svolto numerose azioni in questo senso. Infatti, grazie anche all’ausilio della nuova moto ambulanza di Diritti al Cuore, hanno continuato la campagna di deparassitage e di vaccinazione in aree più estese, hanno effettuato numerose consegne farmaci in collaborazione con il Poste de Santé locale ed hanno svolto alcune campagne di sensibilizzazione. In particolare, a febbraio abbiamo organizzato insieme a loro un grande evento sulla tubercolosi al quale hanno partecipato, con grande interesse, alcune autorità istituzionali, i capi del villaggio, i capi religiosi e tantissime donne e bambini. La partecipazione è stata attiva e gli interventi molti; in generali i partecipanti si sono chiariti numerosi dubbi inerenti alla prevenzione della tubercolosi e i referenti locali, insieme a tutti gli altri oratori, si sono dimostrati molto competenti a riguardo. Fra musica, danze, proiezioni e dibattiti abbiamo ricevuto tanti ringraziamenti da parte di tutti i partecipanti insieme a feedback molto positivi sull’evento.
Diritti al Cuore inoltre, ha recentemente stipulato diverse convezioni con le istituzioni locali al fine di ampliare la struttura del poste de santé locale, dotarla dei servizi necessari e porre le basi per collaborazioni future.
La moto ambulanza, facente parte dello stesso progetto insieme alle suddette campagne di sensibilizzazione, era quasi completata nella sua forma finale (con sirena, scritta ed ultimi dettagli). Nonostante ciò, come detto in precedenza, era già a disposizione della sanità locale per varie attività quali deparassitage, vaccination, sensibilisation e consegna medicinali. Momentaneamente è utilizzata per la distribuzione dei materiali sanitari di protezione individuale destinati ai poste de santé di Ngueme e Ndiadiane e per diffondere buone pratiche igieniche alla popolazione col fine di ridurre il rischio di contagio. Tutto ciò fa parte dell’ultima campagna DAC “Ensemble contre le corona virus” la quale ha l’obbiettivo di supportate il sistema sanitario fornendo materiali utili alla lotta contro il
Covid-19.